Moda e tecnologia sono universi distanti solo in apparenza. Stil'è, che da più di vent'anni si occupa di fashion, design e creatività, lo sa e ha voluto dedicare spazio al ruolo della tecnologia nel futuro del luxury citando le analisi dell'Osservatorio Future in Sync di GELLIFY.

Stil'è promuove l'artigianato e l'arte Made in Italy in tutte le sue forme attraverso lo sguardo e l’esperienza di imprenditori, opinion leader, consulenti di progettazione e costruzione, liberi professionisti, artigiani, creativi e maestri d’ingegno, enti culturali e artistici. Il magazine è distribuito in direct mailing e in edicola con il Sole 24 ORE, il più prestigioso quotidiano economico finanziario italiano.

Il report "The Digital Revolution: Disrupting the Landscape of Luxury's Future" appare sulle autorevoli pagine del numero di settembre 2023 di Stil'è per confermare le ultime tendenze nel settore della moda: lo studio dei big data e della customer journey sarà sempre più fondamentale per intercettare i bisogni dei potenziali acquirenti.

Lo shopping si trasforma in un'esperienza digitale, i consumatori esplorano i cataloghi online, si lasciano guidare da influencer e avatar virtuali. Gucci, Tiffany, Lamborghini, Balenciaga sono solo alcuni dei luxury brand che iniziano a percorrere la via dell'innovazione digitale. Con un occhio alla sostenibilità e l'altro alla tecnologia, le grandi firme sfruttano i vantaggi di spazi virtuali, stampanti 3D, NFT, AI.

Una nuova generazione di consumatori sta nascendo e il cliente dovrà essere messo al centro, se non addirittura coinvolto nel design delle nuove collezioni di moda. Sarà essenziale che le aziende dispongano di Local Hub che indaghino in tempo reale i trend in crescita per riuscire a soddisfare i desideri dei clienti.

Di questa rivoluzione digitale ne parliamo nel report "The Digital Revolution: Disrupting the Landscape of Luxury's Future".